Anche io riconosco due metodi di scrittura...in realtà, da come ne parlate, potrebbero essercene più di due (molti di più), come se "il lettore" fosse una persona astorica. Vabbè...lasciamo stare.
Comunque non siamo d'accordo che entrambe (contiamone due...tanto, per il mio discorso, è uguale) siano ugualmente da seguire. Sono due livelli ma l'uno, quello soggettivo, è nettamente più in alto dell'altro. Se la scrittura è considerata arte, ed io lo credo, è produzione del soggetto "per" il soggetto (che poi lo legga un estraneo questo è un altro discorso che, però, non dovrebbe influire sul soggetto).
Se uno non è d'accordo con ciò che viene scritto...pace, non è d'accordo. E' come se fosse un male leggere qualche cosa sulla quale non siamo d'accordo.Mah...
La Censura è una pratica sulla quale ho i miei dubbi...
Dopo andrò nell'altro topic per unirmi alla discussione su ciò che diceva Guaiz.
§Johan Razev§
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"Possiamo solo decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso" Gandalf
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"Venite amici che non è tardi per scoprire un mondo nuovo.
Io vi propongo di andare più in là dell'orizzonte
E se anche non abbiamo l'energia
che in giorni lontani
mosse la terra e il cielo,
siamo ancora gli stessi,
unica eguale tempra di eroici cuori
indeboliti forse dal fato
ma con ancora la voglia di combattere
di cercare
di trovare
e di non cedere." A. Tennyson - Ulysses -
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Veramente Immenso