Più che la mamma, era mio padre che nel pomeriggio,riposando con me sul lettino, mi cantava le canzone alpine,da"Il testamento del capitano a "Tapum",una mai sentita, che faceva"Saluterem, saluteremo Briga e Tenda e compreso San Dalmasso,se non ci vengo per andar a spasso,da militare non ci torno più "e,poi ,la classica"Piemontesina bella"