non è facile sensibilizzare il pubblico.
ignoro di cosa parlino gli arbitri durante i loro periodici incontri: magari ci studiano su, e piano piano cercano di uniformarsi.
io se dovessi dare una linea di condotta uniforme farei un discorso del tipo:
1) doppia netta = ho più elementi che mi portano a definire questo fallo, p.es.: rotazione, MANI NON IN ASSE (una su e una giù), etc...
ALLORA: fischio
2) doppia sospetta = ritengo ci sia stato un tocco sporco ma ho dei dubbi
ALLORA: se questo tocco ha AGEVOLATO il palleggiatore devo fischiare; se questo "tocco un po' sporco" ha di fatto penalizzato l'alzata e l'attaccante allora posso lasciar correre.
Ecco, io direi così (che poi è anche ciò che si chiede oggi agli arbitri sul discorso dell'invasione, cioè "ottengo vantaggio/non ottengo vantaggio").
Naturalmente possono poi subentrare altre cosiderazioni, vale a dire:
- entrambi i palleggiatori sono terribili = lascio correre molto
- entrambi i palleggiatori sono molto puliti = fischio tutto (se c'è da fischiare)
- un palleggiatore è sporco e uno è pulito = fischierò 10 da una parte e 2 dall'altra (invece di solito ti senti dire "ho lascito corerre da ambo le parti..."; peccato che ci son 8 punti di differenza tra le due parti...
)
Per non parlare del fatto che in serie"televisive" (A, Nazionali, Coppe) è praticamente vietato fischiare la doppia (forse i dirgenti FIVB credono che il pubblico che si appassiona al Grande Fratello possa annoiarsi se vede un paio di doppie in serie A?)