Incredibile !!!!!

Cosi la conosco e cosi ve la descrivo:

la cugina di mia moglie ed una sua amica, in possesso di tutti i documenti richiesti e rilasciati dalle rispettive autorita' cubana ed italiana (ambasciata) a fronte di rispettivi inviti turistici inviati dai rispettivi fidanzati italiani ed in possesso di regolare, almeno cosi si presumeva alla partenza, biglietto AirFrance, sono partite felici e contente mercoledi dall'Avana.
Giovedi, giunte a Parigi, al controllo passaporti per imbarcarsi alla volte di Bologna.... inizia l'allucinante episodio di incredibile burocrazia
Infatti sembrerebbe che i biglietti, prepagati in Italia dai rispettivi fidanzati, fossero x la sola andata e quindi le ragazze sono state trattenute per controlli in attesa di essere imbarcate (oggi alle 13) per l'Avana.
A nulla o poco e' servito l'intervento con la polizia locale di un amico italiano che, ricevuti via fax copia di tutti i documenti, li ha sottoposti in visione ai soliti poliziotti ma la risposta e' stata: manca il timbro del notaio, del comune, etc, etc,
Ovviamente erano fotocopie di originali e non copie legalizzate quindi alle ore 13 le sconsolate ragazze sono state spedite a Cuba con la motivazione: documenti non conformi.
Vi tralascio di raccontare il trattamento che hanno ricevuto, cioe' rispetto per la persona ed arroganza molta. Quello che posso dirVi e che tra ieri ed oggi sono rimasto in continuo contatto telef per cercare di tranquillizzare la famiglia della cugina e mia moglie stessa.
Saro' piu' preciso quando avro' tutti i dettagli dell'incredibile storia.

PS Mi e' stato detto che non era possibile per le ragazze imbarcarsi su un volo non di linea e quindi diretto x l'Italia

Saluti, Gian

purtroppo sono cose che accadono
www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=4506&idd=3309

Marco, mi ricordo l'episodio ma quello che in questo caso non comprendo e' come hanno fatto le autorita', cubane ed italiane, a dare l'ok se i documenti non erano in regola (?).
E' possibile che un qualsiasi burocrate, di un qualsiasi +/- paese civile, possa decidere del ns destino nonostante si siano fatte le cose come richiesto (?).

Mi fermo ma e' uno schifo

Un abbraccio, Gian

a volte dimentichiamo come per noi europei sia semplice andare in qualsiasi posto del mondo senza troppi problemi, e come invece sia difficile per persone provenienti da zone del mondo meno fortunate delle nostre spostarsi e soprattutto delle umiliazioni e dei trattamenti a cui devono sottostare e devono subire dalle forze dell'ordine.
NN parliamo di quello che si passa per un semplice viaggio negli usa manca poco che ti mettono la marca all'orecchio come le mucche
Almeno noi, Dovremmo ricordarci un po piu spesso quello che hanno subito i nostri nonni anni fa quando arrivavano ad Ellis island.

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Scritto da: Gian di Genova 27/01/2006 15.50
Marco, mi ricordo l'episodio ma quello che in questo caso non comprendo e' come hanno fatto le autorita', cubane ed italiane, a dare l'ok se i documenti non erano in regola (?).
E' possibile che un qualsiasi burocrate, di un qualsiasi +/- paese civile, possa decidere del ns destino nonostante si siano fatte le cose come richiesto (?).
Mi fermo ma e' uno schifo

Un abbraccio, Gian

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Caro Gian purtroppo è cosi e spesso la colpa nn è nemmeno delle leggi, ma degli idioti a cui qualcuno ha messo un berretto in testa

Una simile storia è capitata anche a me all'età di 10 anni.. Dovevo arrivare in Svizzera accompagnato dal persoanale Alitalia. Arrivato a Milano, giunto alla dogana mostro la mia carta di espatrio ma mancava un timbro da parte della questura necessario per partire
L'italia mi faceva passare ma la Svizzera non mi accettava per cui sono stato rispedito a casa..

Per fortuna ero contento per il fatto di essere coccolato dalla belle signorine dell'Alitalia :52:

Marco, mai dimenticato! Ho perso, senza conoscerlo, il nonno materno, emigrante negli USA e ivi deceduto.
Questa triste pagine della ns storia italiana la ricordo sempre a coloro che commentano malamente quando sul bus o metro sentono parlare spagnolo od altri idiomi ''non italiani'' affermando:

"Ormai sono tutti di loro..... tanto noi paghiamo le tasse e.... loro hanno gli stessi diritti "

Come e' il famoso detto: ''la storia e' una lezione che etc. etc."

Credo che continueremo ad incavolarci per episodi del genere.
Ciao, Gian

la prox volta scalo a Madrid credo siano piu' civili.

A seguito dell'invito il biglietto deve essere di andata e ritorno.
La faccenda che il volo deve essere di linea non mi quadra.

Ho incontrato,sopratutto ultimamente parecchie ragazze che sui voli Blu panorama venivano in Italia con regolare invito ed e'quel tipo di volo che mi appresto a prenotare per la fanciulla.

[Modificato da aston villa 27/01/2006 16.49]

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Scritto da: Gian di Genova 27/01/2006 15.33
Cosi la conosco e cosi ve la descrivo:

la cugina di mia moglie ed una sua amica, in possesso di tutti i documenti richiesti e rilasciati dalle rispettive autorita' cubana ed italiana (ambasciata) a fronte di rispettivi inviti turistici inviati dai rispettivi fidanzati italiani ed in possesso di regolare, almeno cosi si presumeva alla partenza, biglietto AirFrance, sono partite felici e contente mercoledi dall'Avana.
Giovedi, giunte a Parigi, al controllo passaporti per imbarcarsi alla volte di Bologna.... inizia l'allucinante episodio di incredibile burocrazia
Infatti sembrerebbe che i biglietti, prepagati in Italia dai rispettivi fidanzati, fossero x la sola andata e quindi le ragazze sono state trattenute per controlli in attesa di essere imbarcate (oggi alle 13) per l'Avana.
A nulla o poco e' servito l'intervento con la polizia locale di un amico italiano che, ricevuti via fax copia di tutti i documenti, li ha sottoposti in visione ai soliti poliziotti ma la risposta e' stata: manca il timbro del notaio, del comune, etc, etc,
Ovviamente erano fotocopie di originali e non copie legalizzate quindi alle ore 13 le sconsolate ragazze sono state spedite a Cuba con la motivazione: documenti non conformi.
Vi tralascio di raccontare il trattamento che hanno ricevuto, cioe' rispetto per la persona ed arroganza molta. Quello che posso dirVi e che tra ieri ed oggi sono rimasto in continuo contatto telef per cercare di tranquillizzare la famiglia della cugina e mia moglie stessa.
Saro' piu' preciso quando avro' tutti i dettagli dell'incredibile storia.

PS Mi e' stato detto che non era possibile per le ragazze imbarcarsi su un volo non di linea e quindi diretto x l'Italia

Saluti, Gian

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Les flics francais sont trop..

Peró mi domando: come ha fatto la nostra ambasciata all'Avana e rilasciare il visto senza biglietto di ritorno

E poi, onde evitare che le fanciulle fossero rispedite a casa, l'amico che si é venamente prodigato, non avrebbe potuto comprare dei biglietti di ritorno da presentare ai severi funzionari francesi

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Scritto da: cocoloco 27/01/2006 17.33


Les flics francais sont trop..

Peró mi domando: come ha fatto la nostra ambasciata all'Avana e rilasciare il visto senza biglietto di ritorno

E poi, onde evitare che le fanciulle fossero rispedite a casa, l'amico che si é venamente prodigato, non avrebbe potuto comprare dei biglietti di ritorno da presentare ai severi funzionari francesi

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Hermano

Alla nostra ambasciata devi presentare UNA PRENOTAZIONE non il biglietto....

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Scritto da: Gian di Genova 27/01/2006 15.33
PS Mi e' stato detto che non era possibile per le ragazze imbarcarsi su un volo non di linea e quindi diretto x l'Italia

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Non credo proprio ci siano problemi per viaggiare con voli non di linea

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Scritto da: aston villa 27/01/2006 17.36


Hermano

Alla nostra ambasciata devi presentare UNA PRENOTAZIONE non il biglietto....

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Vabbé...peró si sa che senza biglietto A/R non si entra nel paese di destinazione

Presentare la prenotazione del volo A/R all'ambasciata, per poi comprare solo un biglietto d'andata é una furbata...poco furba

Senza dubbio! :

A proposito......la mia ultima speranza e' l'immigration de Tunas.....

Se la passa...arriva.... :

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Scritto da: aston villa 27/01/2006 17.50
Senza dubbio! :

A proposito......la mia ultima speranza e' l'immigration de Tunas.....

Se la passa...arriva.... :

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Speranza

Descara'o

:128: :128: : : : :

Ciao Carlo,

dimmi se sbaglio, alla richiesta del visto hanno presentato una prenotazione di volo, magari della Blue Panorama o Cubana de Aviacion (volo diretto), poi hanno acquistato un biglietto Air France con volo di ritorno fittizio.

Credo questo, perchè nel caso di prenotazione del volo Air France, l' Ambasciata d' Italia avrebbe subito negato il visto, in quanto dopo gli attentati terroristici in Inghilterra, la Francia ha sospeso il trattato di Schengen (libero transito nella Comunità Europea) pertanto per entrare in Francia necessita il visto rilasciato dalle autorità Francesi.

Tale cosa non sarebbe accaduta con scalo a Madrid o altro paese in cui vige o non è sospeso il trattato di Schengen.

Comunque, a pensare di fare un volo di 10 ore ed essere rispediti a casa con altre 10 ore di volo è veramente scandaoloso e disumano.

A volte ci si domanda se vi sia un minimo di rispetto per la dignità umana. Spesso entrano dei criminali e nessuno dice niente, poi delle persone civili per un semplice vizio di forma o errore burocratico vengono rispedite indietro come se fossero dei pacchi.
In Europa ancora non siamo così civili come crediamo...

..alla richiesta del visto hanno presentato una prenotazione di volo, magari della Blue Panorama o Cubana de Aviacion (volo diretto), poi hanno acquistato un biglietto Air France con volo di ritorno fittizio.

Probabilmente é andata cosí

Credo questo, perchè nel caso di prenotazione del volo Air France, l' Ambasciata d' Italia avrebbe subito negato il visto, in quanto dopo gli attentati terroristici in Inghilterra, la Francia ha sospeso il trattato di Schengen (libero transito nella Comunità Europea) pertanto per entrare in Francia necessita il visto rilasciato dalle autorità Francesi.

Non so se la sospensione alla quale fai riferimento sia ancora vigente, peró posso dirti che l'aeroporto di Parigi (Charles de Gaulle) dispone di una zona transito nella quale é possibile per l'appunto transitare senza bisogno di ulteriori visti.

Moltissimi cubani/e che arrivano in Svizzera (non ci sono voli di linea diretti Cuba-CH) con un visto CH (quindi non Schengen), transitano tranquillamente da Parigi.


Comunque, a pensare di fare un volo di 10 ore ed essere rispediti a casa con altre 10 ore di volo è veramente scandaoloso e disumano.

Hai ragione...assolutamente disumano

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Scritto da: cherido 27/01/2006 19.06


dimmi se sbaglio, alla richiesta del visto hanno presentato una prenotazione di volo, magari della Blue Panorama o Cubana de Aviacion (volo diretto), poi hanno acquistato un biglietto Air France con volo di ritorno fittizio.

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Credo sia andata proprio cosi',il ritorno fittizio lo fanno in molti,sopratutto chi ha programmato il non ritorno della fanciulla al termine dell'invito.

Mi associo alle tue considerazioni di carattere morale.

Il biglietto e' emesso da AirFrance ed e' A/R avana/parigi/bologna. La situazione e' in fase di stallo e purtroppo le due ragazze sono in compagnia di decine e decine di extra comunitari che x motivi diversi non sono in condizione di proseguire i loro voli. Il rischio vero e' che i funzionari francesi si incavolino ed espellano le due ragazze con il risultato che x 5 anni non possono piu' venire. Avevo suggerito di cercare di negoziare il ritorno a Cuba con la dicitura '' documenti non conformi'' quindi senza complicazioni future tranne il costo del volo. Il successivo volo NON SAREBBE STATO ovviamente con scalo in Francia. Purtroppo non c'e' certezza alcuna e quindi si sta' valutando di andare a parigi e fare valere i propri diritti come cittadini italiani ed europei quindi facendo intervenire l'ambasciata italiana in francia.
Vi informero' circa eventuali ulteriori sviluppi.
Che schifo
Gian

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Scritto da: Gian di Genova 28/01/2006 11.26
Il biglietto e' emesso da AirFrance ed e' A/R avana/parigi/bologna. La situazione e' in fase di stallo e purtroppo le due ragazze sono in compagnia di decine e decine di extra comunitari che x motivi diversi non sono in condizione di proseguire i loro voli. Il rischio vero e' che i funzionari francesi si incavolino ed espellano le due ragazze con il risultato che x 5 anni non possono piu' venire. Avevo suggerito di cercare di negoziare il ritorno a Cuba con la dicitura '' documenti non conformi'' quindi senza complicazioni future tranne il costo del volo. Il successivo volo NON SAREBBE STATO ovviamente con scalo in Francia. Purtroppo non c'e' certezza alcuna e quindi si sta' valutando di andare a parigi e fare valere i propri diritti come cittadini italiani ed europei quindi facendo intervenire l'ambasciata italiana in francia.
Vi informero' circa eventuali ulteriori sviluppi.
Che schifo
Gian

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Quindi le ragazze, contrariamente a quanto mi era parso di capire dal tuo primo post, non sono state ancora "rispedite" ?!

Prima di andare a Parigi forse sarebbe il caso di parlare al telefono con qualche funzionario della nostra ambasciata/consolato. Non so fino a che punto possano o vogliano intervenire trattandosi di cittadini di un'altro paese

Una telefonatina andrebbe fatta anche alla direzione della compagnia Air France chiedendo come mai le ragazze sono state imbarcate se non provviste di tutti i documenti necessari

L'ambasciata cubana a Parigi é stata informata dell'accaduto? Cosa dicono?

Mhà...stà storia é proprio incasinata

Solo chi ha a che fare con cubani riesce a capire bene come la burocrazia possa essere "pesante"

dimmi se sbaglio, alla richiesta del visto hanno presentato una prenotazione di volo, magari della Blue Panorama o Cubana de Aviacion (volo diretto), poi hanno acquistato un biglietto Air France con volo di ritorno fittizio.

Non saprei dirti se e' piu' probabile il contrario.
Di solito la prenotazione da mostrare in ambasciata la si fa con AirFrance o con altre compagnie di linea perche' rilasciano una vera prenotazione.
Il biglietto poi lo si fa con una delle varie compagnie di charter perche' piu' economici e perche' ti permettono di fare un ritorno fittizio come quelli che facciamo noi quando prendiamo voli "sola andata" per Cuba.
Il biglietto A/R e' necessario altrimenti non si passa.
E' vero che 20 e piu' ore d'aereo sono tantissime ma la soluzione piu' rapida era di farle tornare indietro e comprare un volo charter diretto Havana Bologna.
In aggiunta io mi rifarei sull'agenzia di viaggi. Se l'agente di viaggi ha venduto dei biglietti di solo ritorno su volo di linea sapendo che i passeggeri sarebbero incorsi in tale difficolta' come minimo c'e' da pestarlo!

una volta a me è capitato che aspettavo un gruppo di musicisti, e non uscendo mi ero preoccupato, nonostante sapevo che ci fossero perchè aveo chiesto ad altri se c'era un gruppo musicale e mi avevano detto di si.
Parlo di aeroporto di FCO
Uno di questi col berretto, gli ha chiesto il certificato che deve rilasciare il sindaco (allora serviva) ma a loro che minkia gliene frega. Se sono arrivati al controllo passaporti vuol dire che i documenti erano tutto a posto, quindi che storie fanno.

Il biglietto non è di sola andana ma do A/R di cui il ritorno è fittizio ma loro non lo sanno e non possono saperlo

La situazione si e' finalmente sbloccata all'italiana.....
grazie cioe' alle relazioni che l'amico italiano che vive a Parigi ha in loco.
Al limite dell'esaurimento ed impotenti di fronte allo sciovinismo dei funzionari francesi, i due connazionali invitanti sabato hanno preso l'areo e sono volati dalle loro stremate e disperate fidanzate cubane. Dopo avere ottenuto, previa regolare richiesta, di parlare con le rispettive novie hanno appurato che la ragione del fermo dovrebbe attribuirsi alla risposta che hanno dato ai funzionari al controllo passaporti per l'imbarco. Infatti a precisa domanda come mai in Europa ed in Italia hanno risposto che le avevano invitate i fidanzati.... quindi non erano li x turismo. A nulla sono valse proteste, chiarimenti, fax di copia dei documenti, etc.
Tutte le mattine alle 9 venivano portate in aereoporto per essere rispedite a Cuba e loro ogni volta si rifiutavano di partire, una volta gettandosi a terra per non essere imbarcate.
Nella stessa o simile situazione erano almeno un centinaio di persone ed infatti e' grazie a loro se le ragazze hanno saputo che si potevano rifiutare di partirev x 20 gg, cosi prevede infatti il trattato di Scenghen. Non chiedetemi : ma non era stato disdetto (?). Saro' piu' preciso quando finalmente potro' parlare con la cugina di mia moglie.
In conclusione l'amico italiano che vive in Francia e' riuscito a chiamare il capo della polizia di frontiera, in vacanza a Barcellona, e firmando gli inviatnti una dichiarazione ove si facevano carico delle due ragazze le stesse ieri sono state finalmente liberate.
Il resto della storia a giorni.
Piccole considerazioni:

- se e' vero che la Francia rompe perche ha disdetto il trattato di Scenghen perche' l'ambasciata italiana all'Avana ha rilasciato il visto (?).

- la stessa ambasciata e' stata comunque molto gentile ed esauriente con tutte (molte) richieste ricevute dai ns connazionali.

- come al solito ed anche in questo caso la situazione si e' finalmente sbloccate grazie alle maniglie.... se non conosci nessuno i tuoi diritti sono facoltativi e nelle mani di un qualsiasi ottuso burocrate.
Saluti, Gian

Ciao Carlo,

mi fa enorme piacere sapere che la vicenda si è risolta in maniera positiva anche se immagino che dentro all' animo rimane una forte arrabbiatura per l' accaduto.

Ho cercato di capire meglio perchè sia accaduto ciò ed ancora non riesco a trovare delle spiegazioni chiare.

Infatti, anche se schengen è sospeso, le ragazze si trovavano in zona internazionale, quindi in transito e non in Francia, pertanto in luogo dove il trattato di schengen è tutt' oggi valido.
Comunque, la Francia ha sospeso (non ha disdetto) il trattato di schengen il che vuol dire che non vietano il transito nel proprio paese ma per entrare si debbono presentare i documenti (visto, passaporto, carta d' identità, ecc...).

Il fatto che l' Ambasciata d' Italia abbia rilasciato il visto sapendo che avrebbero fatto scalo in Francia, rafforza la mia impressione che sia stato commesso un abuso nei confronti di questi cittadini extracomunitari.

Se il problema è stato che abbiano risposto di essere state inviatate dai rispettivi fidanzati, mi sembra una colossale presa in giro, perchè mi dovrebero spiegare (i geni francesi) che differenza passa dall' essere invitati a turismo, una fidanzata non può essere in Italia per turismo?

Quando saprai maggiori particolari, ti prego di informarci in quanto questa storia mi ha appassionato abbastanza e mi ha fatto salire anche la pressione in quanto non riesco ad accettare che quando si parla di cittadini cubani, i loro diritti vengono sempre calpestati.

Davide, come gia' anticipato provvedero' sicuramente a postare la storia completa di tutti quei dettagli che oggi ci fanno ritenere l'intera vicenda incredibile. Hai ragione ad incavolarti, figurati io che facevo da tramite tra Italia/Francia/Cuba ed a tutte le ore , pero' non solo perche' trattasi per una ragazza di mia conoscenza e cugina di mia moglie, ma perche' i diritti sono tali bei confronti di chiunque e non ci devono essere figli di un dio minore!
Certo la giustizia non e' di questo mondo ma il sottoscritto non se ne e' ancora fatto una ragione,
A presto,
Saluti, Gian

POVERINE SAPPETE CHE E BRUTTISIMO UNA VOLTA QUE SEI GIA FUORI DA CUBA E POI PER UNA ******** TI RITROVI LA DI NUOVO IN CUBA?! E DA PRENDERE EL CULPABLE Y MATARLO PA LA ***** :61:

Sabato 11 febb incontro una delle ragazze ed avro' finalmente i particolari dell'incredibile storia. Spero di riuscire a postarli la wk seccessiva da Cuba.
Saluti, Gian

x gian di genova,
volevo gentilmente sapere se le ragazze in questione sono di un paese di nome yovellano (MATANZAS)...........
te lo chiedo perchè è appena tornata da cuba l'amica di mia moglie, che dice di aver conosciuto in immigrazione provinciale a matanzas il giorno 19/01/2006 due ragazze cugine che partivano x l'italia (bologna) il giorno 25/01/2006 via parigi...
essendoci molte coincidenze "come vedi" lei era preoccupata.......