I MIEI SENTIERI diVERSI

CONTRAPPUNTO

Veder nascere
abbacinanti creature
dal rigetto di spastiche ostriche

ricucire la trama
di ombre laceranti
la segreta matrice dei sogni

(coltivo nascoste
radici nel cielo)

[Modificato da Il Coppiere 05/06/2006 0.48]

Contrappunto, mi ricorda Lovecraft, Giuseppe. Un'atmosfera mitoco-onirica.
Che bello che tu abbia aperto un tuo angolo, lo speravo.
Grazie

Grazie, Rita ... se queste brevi e personali "invenzioni" poetiche possono contribuire a suscitare un'emozione o a produrre una riflessione, sono ben felice di offrirle in questo "spazio"
Questa è una poesia che parla di contrasti interiori, che accenna per metafore alle opposte e contrastanti emozioni che spesso agitano e lacerano l'animo umano, evocando il bisogno e il desiderio di una loro dinamica composizione che produca armonia, crescita ed intimo rinnovamento

un abbraccio

Giuseppe..è meraviglioso ciò che scrivi...!

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Scritto da: Free to fly 03/07/2006 22.19
Giuseppe..è meraviglioso ciò che scrivi...!

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Ti ringrazio, sorella malandrina
potrei dire la stessa cosa per i piacevoli "acquerelli" interiori
che ogni tanto ci descrivi e ci lasci contemplare ...

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Ti ringrazio, sorella malandrina
potrei dire la stessa cosa per i piacevoli "acquerelli" interiori
che ogni tanto ci descrivi e ci lasci contemplare ...

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grazie..acquerelli interiori,mi piace questa definizione..spesso sento davvero di poter dipingere ancor meglio a parole che non con i pennelli..
Carla tu disegni?ci fai vedere qualcosa??..io dipingo..

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Scritto da: C.maremma 05/07/2006 20.44

......io mi esprimo meglio con il disegno vero e proprio ma non lo faccio mai....mi basta un amatita per lasciarmi andare....

carla

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MAREMMA DI UNA CARLA SOTTOILSOLE (della Toscana) !

Sarebbe fantastico, cara gemellina
Perchè non apri una sezione del forum dedicata ai tuoi disegni personali ?
credo sicuramente che avresti molte belle sensazioni da esprimere ...

Nei versi di queste autrici contemporanee ho colto grande intimità, intensità e anelito di libertà ...

Visita

Apri la finestra luminosa della luna
affinchè possa vederti
oltre qualunque fantasticare
immaginazione
affinchè possa vederti
Vengo da un lungo cammino
dall'utero della terra
fino ai fusti brucianti della nuvola
fino a tutto ciò che è azzurro
disteso nel cielo !
Dal trono della stella
fino al sole vergine e puro
fino al luogo dell'appuntamento
con la luminosa luna
fino al sole ingioiellato
di Marte di un domani
fino alla morbida luce di Venere
stella delle donne innamorate !
Sono una mesta viaggiatrice
apri la finestra della luna
affinchè possa vederti
oltre qualunque fantasticare
immaginazione
affinchè possa vederti
tu che io mai
mai ho visto !

- Pouran Farrokhzad -


Cenere del mondo

Se tutti i poeti muoiono e
gli strumenti musicali si distruggono
e i canti spezzano le ugole
per incidere te stesso
nessuna pietra rimane
e il mondo spanderà
la sua cenere nei tuoi occhi

- Narges Elikaee -


Solitudine

Ti pettini nel vento
la stagione dell'amore è durevole
e il profumo dell'olivo
nel passaggio del vento

Non stare in ansia
l'inverno se ne va
e le scuse
sulle palpebre stanche
della notte restano
in primavera
diventano verdi i semi

Ora
te ne sei andato
la finestra ti guarda

- Mahnaz Azarnia -


Si è perduto il mondo

Si è perduto il mondo
nelle righe timorose
delle mie mani magre
Nella confusa solitudine
c'era poesia
La neve
Domanda
Le parole sconcertate
e l'indirizzo degli attimi
Un poeta che si era perduto
mi ha mostrato il tempo
e l'indirizzo del mondo

- Roohangiz Kerachi -


Io che scrivo
descrivo una ragazza
e un bimbo che
non mi lascia scrivere
ogni mezzanotte
diventiamo poesia
e il poeta
dietro un giovane specchio
prende in braccio il neonato
e un uomo da lontano
diventa improvvisamente padre !

- Mehri Rahmani -

Hai ragione Silvia, queste composizioni sono come onde delicate di parole che palpitano nell'intimo e dal cuore si espandono vibranti nell'aria ... mi fa piacere che tu le abbia apprezzate, quando in questo spazio scrivo le mie "impressioni" o quelle di poeti che mi sono piaciuti il mio unico scopo è proprio quello di fare un po' riflettere e, magari, riuscire a far star bene chi le legge

ciao e buona serata !
Giuseppe

davvero molto belle queste poesie..dal suono delicato..

Vorrei proporvi tre brevi e incantevoli poesie che mi hanno colpito di Valeria, un'amica che scrive sul forum di TT,
facenti parte di una raccolta poetica che gentilmente mi ha inviato in omaggio ...


AUTUNNO

Nuvole di fumo
Tra il fogliame umido
Affondano i passi
Come le nostre vite
Lontano un cuculo
Note inquietanti
Offuscano le ore
Nostalgia, raggio di sole
Tra i rami spogli
Come le nostre parole


SOTTOVOCE

Parlami sottovoce:
Solo così potrò udire
Le tue parole
Ascolta il mare
Da una conchiglia
Dimenticata sulla battigia:
Sentirai l'infinito


MUSICA

Amo toccarti l'anima
Arpa tra le mie dita
Più ti stringo al cuore
Più intense sgorgano le note
Amo farti vibrare
Con la forza di un'onda
Che si frantuma
Contro gli scogli

... concerto di sogno
l'amore che viviamo


testi di Valeria Giovannini

grazie Silvia ... io c'ho colto un'intensità particolare, magica ed essenziale cmq vedo che apprezzi la poesia persiana, e questo mi fa piacere !

Ma sono di Valeria69 ?..l'ho sempre letta con piacere !
Sono parole molto delicate,anche a me è piaciuta più di tutte Musica!
Condivido il pensiero di Silvia,pure io..quando scrivo seguo gli "estremi" di emozioni intense!

Grazie Marzia, eh sì ... sono della "mitica" Valeria69, che ho sempre seguito con interesse e apprezzato sin dall'inizio, dalle discussioni del vecchio forum di TT. qualche giorno fa mi ha fatto gentilmente dono di una sua raccolta del 2001, "Sottovoce", che devo dire che mi è molto piaciuta


bye bye

IMBUTI
A Chet Baker



Il respiro di una tromba
sul filo delle labbra

una nota sfregiata
sgonfiata
un sorriso sfondato
scavato in una fossa

un assolo spogliato
(grappoli di solitudine)
frammenti scoppiati
in ritagli di cuore
e polvere bianca
in frantumi di cervello

Luci di Amsterdam
calanti
lune sommerse
un fiato spspeso
(un alito spento)

una tromba cucita
ad un filo di voce
un imbuto buttato
in ossido d'ottone

e schianti
che sembrano schiaffi
in polvere di ruggine

Questa è una poesia a cui sono affezionato, che ho scritto per ricordare uno dei musicisti che prediligo, Chet Baker, grande trombettista jazz ... un artista sensibile ma sfortunato, dal temperamento inquieto e malinconico (un po' come me ...), un uomo che solo attraverso le note pure, essenziali e cristalline del suono della sua tromba ritrovava la tenerezza, l'innocenza e la tranquillità, il rimedio interiore a tutto il suo male di vivere ..


Giuseppe

RIVERBERI

Pillole sparse di poesia
accendono l'insonnia
per passare la notte

la rete del tempo
infittisce parole
una culla cucita sulla pelle


INCANTESIMO

Nel vigore di un tramonto caduto
gli angeli traditi versano lacrime
tra le maglie del paradiso terrestre

un sogno scoccato all'ombra
incanta lucciole in fiamme
sulle terre segrete dell'anima

il vapore sottile dell'alba
regala un lungo vestito
ai colori sgrezzati della notte

Giuseppe

[Modificato da Il Coppiere 12/11/2006 1.56]

..la poesia sul trombettista l'avevo già notata alla prima lettura (sul treno..al ritorno da Bologna..),pare tu sia riuscito a rubare un pò della sua anima mendiante le note della sua musica...

e..ovviamente molto belle le tue risonanze notturne..Una culla cucita sulla pelle...stupendo questo verso..

grazie Marzia ... mi ha sempre affascinato ed emozionato esplorare il mistero della vita di artisti e musicisti che, attraverso l'esercizio della loro arte, riescono a trasformare in una magia speciale la miseria la disperazione della loro esistenza ... è un miracolo particolare, la dimostrazione di come l'arte sia una "culla" per l'anima, che lenisce le sue ferite, custodendone le emozioni che sembrava aver smarrito

buonanotte

dopo la "strana" tempesta estiva che mi ha investito sabato sera ...

Storm

Tempeste solari
di stelle cadenti
proteggono ansiosi
colori ubriachi
nel cielo stonato
sulla bocca di una banshee

i corridoi della notte
gettano ombre agitate
sugli stracci scoperti dell'anima

[Modificato da Il Coppiere 12/12/2006 19.09]

ACROSTICO per Rita

Raccogli piccoli angeli
In nidi di parole arcobaleno
Tango di voci su ali iridate
Argento vivo nei nostri occhi

ti aspettiamo, torna presto ...

Sono senza parole, Silvia tvb
che pensieri luminosi, deliziosi e impalpabili mi hai dedicato GRAZIE !
(mamma, sono troppo sdolcinato!)

beh, come suocera non sei niente male, hai un gran talento !

un abbraccio, Giuseppe

STRA'(in provincia VENETA assicurata!) credo e penso che quello che hai scritto ed espresso sul gigante Chet Baker sia semplicemente STRA'-ordinario e bello,come i tuoi due stupefacenti AWATAR! io amavo quello danzante ??quel sufi persiano, che mi evocava l'energia spiritualizzata!Non inferiore a questa danza Tao dello Yng e Yang di ben nota ed eccelsa memoria! Proprio in questi giorni abbiamo ricordato sulla spiggia dello GNICK e GNACK di esploratore memoria,quando gli presentai Merlino e Monicindia dalla Cina )ben descritto nel suo diario viaggio in Asia! Ebbene su' questa stupefacente spiaggia(che quando cammini fa' gnik e gnak,come quando cammini sulla neve fresca da buon Papalagi!?) ricordawamo assieme allo straordinario Kennet G ed a Criss Botti(trombettista intimo amico di Sting) ed anche a vari componenti dell'orchestra di DIZZY Gillespie che vuoto che ha lasciato LUI e Gherry Mullighan, due bianchi giganti in mezzo a tanti di colore forte!

STRA'(in provincia VENETA assicurata!) credo e penso che quello che hai scritto ed espresso sul gigante Chet Baker sia semplicemente STRA'-ordinario e bello,come i tuoi due stupefacenti AWATAR! io amavo quello danzante ??quel sufi persiano, che mi evocava l'energia spiritualizzata!Non inferiore a questa danza Tao dello Yng e Yang di ben nota ed eccelsa memoria! Proprio in questi giorni abbiamo ricordato sulla spiggia dello GNICK e GNACK di esploratore memoria,quando gli presentai Merlino e Monicindia dalla Cina )ben descritto nel suo diario viaggio in Asia! Ebbene su' questa stupefacente spiaggia(che quando cammini fa' gnik e gnak,come quando cammini sulla neve fresca da buon Papalagi!?) ricordawamo assieme allo straordinario Kennet G ed a Criss Botti(trombettista intimo amico di Sting) ed anche a vari componenti dell'orchestra di DIZZY Gillespie che vuoto che ha lasciato LUI e Gherry Mullighan, due bianchi giganti in mezzo a tanti di colore forte!

Grazie 1000 WALTER, sei un mito e un grande intenditore ! Gerry Mulligan e Chet Baker sono stati due immensi esponenti del "Cool" jazz californiano, fantastici e indimenticabili.
Mi ha sempre affascinato e suggestionato la vicenda umana e artistica di questi musicisti che attraverso l'esercizio creativo della loro arte hanno saputo distillare magia pura dalle loro vite un po' "sgangherate" e sregolate ... pensate a artisti geniali come Charlie Parker e Thelonius Monk, assolutamente eccentrici e dal temperamento ossessivo, al limite del disturbo mentale, ma incredibilmente originali, innovatori e stupefacenti quando distribuivano emozioni con la loro musica ... o alla travagliata ma straordinaria vicenda di Billie Holiday, che da prostituta discriminata riuscì a trasformarsi in una splendida cantante jazz, acclamata da tutti
Sono personaggi dalla vita intensa, che fa un po' riflettere, sulla cui pelle il tempo ha lasciato delle tracce profonde ma significative ...

cmq il mio avatar del derviscio danzante c'è ancora, eh ... lo uso nel forum di TT, ma potrei metterlo anche qua, vedremo
Ti auguro un "caldo" 2007, WAL ... tra i vivaci colori del Siam !


Giuseppe

il vapore sottile del alba.....
molto belli i tuoi versi silvia. belli e sugestivi .

sei un po' distratta, ANNINA eheheh ... questo verso sarebbe mio ma in fondo hai ragione, dài, le parole che regalo in questo spazio diventano un po' di tutti, anche di Silvia, a cui sono felicissimo di dedicarle !



Giuseppe

cavoli, per la seconda volta ho fatto un casino. allora silvia si riferiva ad un altra poesia dedicata a te? forse nella sua cartella? hmmmm.....infatti non ero sicura se le righe erano sue o tue. va be....allora il complimento lo facio a te!!!e vado a vedere nella cartella di silvia quale era la poesia alla quale lei si riferiva.
scusaaate

A volte sei solo
ed esisti così, perchè ti piace
altre volte ti senti solo
e per questo scompari ...



BUCHI NERI

Stanotte
non scorgo più volti
da sciogliere
in parole che valgano

con lacrime o risa
che scavino dentro
tra luci congiunte
di anime inquiete

la mente
confonde i tasselli
corrompe e scompone
bouquet di asfodeli

intesso un ricamo
nel grembo dei pensieri
da trame nascoste
ordite dalle ombre