FILM "Il Pianeta Verde"

Silenceise
00venerdì 10 aprile 2009 11:16
Diventeremo cosi? [SM=g7515]

FILM


sil
Zeniba.
00venerdì 10 aprile 2009 12:20
Sil caro, l'ho spostata qui la tua discussione dato che il film "Il pianeta verde" non è un libro sul viaggio astrale...
Comunque a me è piaciuto moltissimo...
Se vuoi si può discuterne un po'!
Alfea77
00venerdì 10 aprile 2009 13:44
Forte, lo voglio vedere! Vado subito a sc...ehm..scorrazzare in video-teca!
andrea997
00venerdì 10 aprile 2009 13:50
si scorr... azzo pure io!!!!
bella sil!
viaggio australopiteco
00venerdì 10 aprile 2009 14:19
dehehe c'è anche su google video, grazie sil!
evviva il concerto di silenzio!
Silenceise
00venerdì 10 aprile 2009 14:28
Grazie Zeni,
ero appunto indeciso se metterla in offtopicmultimediale o libri perchè mi sembra abbastanza importante come film.

E' davvero bello con quanta velata ironia e semplicità questo film propone nuovi modelli e mette in crisi i vecchi!

tu che dici zenibuccia?

sil [SM=x431218]
Zeniba.
00venerdì 10 aprile 2009 17:08
Molte cose del film per me sono state un "risentire" dei concetti che almeno a livello intelettuale sentivo già... (dico così perchè fare il salto a livello pratico non mi è così facile e ci devo lavorare più del previsto)
La cosa che mi ha colpita di più è stata il "gioco".
Loro giocavano tantissimo con il loro corpo, sfruttandone tutte le potenzialità. Come allo stesso tempo facevano con la mente..
Mi è piaciuta moltissimo questa libertà da scopi e regole... mi ha fatto ricordare quando da bambina passavo pomeriggi a fare ruote capriole e verticali sull'erba divertendomi giocando con lo strumento più prezioso che avevo a mia disposizione..
In più di dieci anni di sport non ho mai trovato quella semplicità e giocosità, anzi forse l'ho proprio dimenticata.

Tornado al tutto è uno.. (alla fine si ricade sempre lì..) mi è sempre più difficile immaginare uno sviluppo mentale/spirituale senza un adeguato sviluppo "fisico"... (e non intendo riuscire a correre i cento metri in 10 secondi o sollevare pesi assurdi o divntare dei campioni... è l'approccio con la propria fisicità che va migliorato...)
Almeno per me.

andriaobe
00venerdì 10 aprile 2009 19:47
Grazie per il link, sembra interessante. Lo guarderò presto ... ovviamente in streaming, dato che al cinema non lo danno (non è colpa mia, non voglio fare il pirata, ma...).
Ma sul pianeta verde esisteranno queste tecnologie furbesche?
Auriah
00venerdì 10 aprile 2009 21:00
Re:
andrea997, 10/04/2009 13.50:

si scorr... azzo pure io!!!!

io invece scorr...eggerei in videoteca, se mi permettete!!

l'ho visto anche io ma non tutto perchè l'ho trovato un po' noioso... e la regia francese faccio molta fatica...

ma magari me lo rivedo, ora che sono cambiate molte cose...


viaggio australopiteco
00venerdì 10 aprile 2009 22:29
a me ha fatto nuovamente riflettere quando mila entra a notre dame, e nota l'immagine del crocifisso.

E mi chiedo come mai l'immagine di cristo in croce è dappertutto, mentre il fatto più importante e gioioso (la resurrezione) non viene mai raffigurato (o almeno, io non ricordo statue o dipinti dove esce dal sepolcro).

E se la mia memoria o ignoranza mi giocassero brutti scherzi, vabbè dico che sicuramente la croce ci viene proposta fino alla nausea, ma l'immagine di cristo che esulta dopo aver vinto la morte dov'è?
viaggio australopiteco
00mercoledì 15 aprile 2009 10:22
e un'altra cosa che mi è venuta in mente, in questo film si da molta importanza all'agricoltura e all'allevamento, attività fondamentali di sostentamento per l'uomo.
Anche Rudolf Steiner, quando parla di agricoltura, la considera un'attività tutt'altro che umile.
Eppure è uno dei mestieri più snobbati, faticoso, si suda molto e ci si "sporca", certo... (io ne so qualcosina hehe)
Zeniba.
00mercoledì 15 aprile 2009 10:40
Re:
viaggio australopiteco, 15/04/2009 10.22:

e un'altra cosa che mi è venuta in mente, in questo film si da molta importanza all'agricoltura e all'allevamento, attività fondamentali di sostentamento per l'uomo.
Anche Rudolf Steiner, quando parla di agricoltura, la considera un'attività tutt'altro che umile.
Eppure è uno dei mestieri più snobbati, faticoso, si suda molto e ci si "sporca", certo... (io ne so qualcosina hehe)




E' vero Pitecchio, l'agricoltura nasconde enormi conoscenze... Ormai, almeno da noi, si è persa l'importanza di quest'attività (tutto è ormai dovuto e lo trovi al supermercato) ma quando il campo era l'unica tua possibilità per "campare" be', l'agricoltura era vista in ben altro modo.
E mi mette tristezza che questo mondo tramonti insieme alle ultime generazioni che lo hanno visto.



viaggio australopiteco
00mercoledì 15 aprile 2009 16:50
Re: Re:
Zeniba., 15/04/2009 10.40:



quando il campo era l'unica tua possibilità per "campare" be', l'agricoltura era vista in ben altro modo.





beh (faccio sempre beh, ma che sono, una capra?!), sì, magari se mi sentissero i contadini di 100 anni fa mi prenderebbero a scarpate nel muso, perché fare solo quello, ovvio non è vita!
Tuttavia credo che tutti trarrebbero vantaggio dallo stare almeno 1 ora al giorno a lavorare nei campi, a questo proposito credo molto nella possibilità di svolgere vari lavori durante la giornata, anziché il solito lavoro per 8 ore al giorno.





mistermoog
00mercoledì 15 aprile 2009 17:27
Notizia fresca qui
il futuro è tutte femmine (per i maschi rimarrò solo io, gaahhaha..) e agricole (non ho mai avuto niente in contrario a farlo tra i campi..)
Alfea77
00mercoledì 15 aprile 2009 23:00
Ho visto il film e l'ho trovato "carino", idea originale ma poteva essere raccontata meglio, secondo me.

Comunque una cosa mi ha stupito in questo popolo tutto pace, amore, tolleranza e spontaneità.
Come diavolo è venuto in mente allo sceneggiatore di renderlo un popolo che aveva eliminato la musica??

Menomale che dopo l'hanno riscoperta.
Zeniba.
00giovedì 16 aprile 2009 00:14
Già questa cosa me la sono chiesta anch'io...


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