"Tryvertising" è il lancio del prodotto nel posto e al momento giusto
Gli hotel, le fermate dei bus e le sale d'attesa diventano vetrine
Il mondo della comunicazione è cambiato e negli Usa è già nata un´agenzia per promuovere oggetti in villaggi e su navi crociera
ROMA -
«Non mi fido». L´occhio dell´acquirente indaga, scruta, guarda. «Provare per credere», dice il venditore, e il clima, improvvisamente cambia. È una scena che si ripete quotidianamente, in mille occasioni diverse.
Chi vuole acquistare qualcosa di nuovo vuole prima provarla. Ed ecco che arriva un nuovo trend nel mondo della pubblicità, quello del "tryvertising", ovvero il modo di mescolare la pubblicità all´esperienza diretta. Di cosa si tratta?
Apparentemente del vecchio "prova prima di comprare": i campioncini offerti in profumeria, o le merendine regalate al supermercato. «Siamo nella società dell´hic et nunc, ora e subito», dice Lorenzo Marini, direttore creativo dell´agenzia pubblicitaria Marini e Associati, «
che si tratti di un prodotto, di un sentimento o di un´esperienza siamo abituati a ottenerla subito e come la vogliamo. Si sta passando dall´era della comunicazione di massa, generalizzata e comune a tutti, all´era del messaggio mirato, tagliato su misura per il singolo utente. Le aziende si sono rese conto dell´importanza di creare complicità con il proprio cliente potenziale. Il soddisfatti e rimborsati da un lato e la prova gratuita, anche durante il weekend dall´altro, come da anni fanno i concessionari, rappresentano una forma già molto diffusa di tryvertising».
In realtà il mondo del "tryvertising" è più complesso e ha a che vedere con
la prova dell´oggetto giusto nel momento giusto e nel posto giusto, affinché il destinatario del messaggio possa realmente apprezzare e diventare un futuro cliente. Quali sono i luoghi del tryvertising?
Gli hotel, ad esempio, dove si può trovare un nuovo dopobarba nel bagno, una nuova bibita in frigo, o una "courtesy car" che è l´ultimo modello appena messo su strada. Accade già: l´Ikea ha arredato le camere di 60 hotel della catena alberghiera Etap in Germania, facendo in modo che i turisti possano prenotare o acquistare tutto quello che trovano nelle camere. Anche
le sale d´attesa sono eccellenti "vetrine", persino le fermate dei tram, come dimostra la campagna di "tryvertising" della Senseo, azienda che produce macchine da caffè, che ha installato i propri distributori alle fermate dei tram in Germania, offrendo caffè ai viaggiatori.
E proprio quello dei viaggi e delle vacanze è un territorio interessantissimo per questa nuova forma di pubblicità, al punto che negli Stati Uniti è già nata un´agenzia, la Vacation Connection, che si occupa di piazzare prodotti da promuovere e provare nei villaggi vacanze o sulle navi da crociera. Uno studio di Metacomunicazione rivela che il mondo dei pubblicitari considera il "tryvertising" è un segnale importante sia sull´evoluzione dei gusti e delle esigenze dei consumatori, sia su quella della comunicazione e dei media. L´85% dei pubblicitari intervistati, infatti, concorda nel dire che l´intero mondo della comunicazione e il modo i concepire il rapporto tra aziende e clienti sta cambiando.
Questo ha portato a molti cambiamenti, sia nel modo di proporre i prodotti che nei luoghi in cui proporli. I "mezzi" tradizionali, come giornali, riviste, radio e la stessa tv sono diventati solo una parte delle strategie di comunicazione delle aziende, sempre più
a caccia di nuovi modi per far "toccare con mano" i propri prodotti alla clientela. Alberghi, saloni di bellezza, aeroporti, locali notturni, solo per fare alcuni esempi, si sono trasformati in nuovi media che le aziende cercano di conquistarsi, con investimenti anche molto importanti.
Ecco allora il brunch Nescafé che dai ristoranti e locali più trendy passa nei più importanti coiffeur, le case automobilistiche offrono servizio gratuito di accompagnamento con le ammiraglie della loro flotta a manager e imprenditori che arrivano in treno a Milano e Roma, griffe della moda e del design, ma anche dell´hi tech stipulano accordi con alberghi per posizionare i propri prodotti nelle camere, come avviene ad esempio con le radio sveglie Model Three all´Hotel Bulgari di Milano.
Che il "tryvertising" offra possibilità nuove alle aziende lo conferma anche Domenico Manfredi, presidente di Alpine Italia, una delle più prestigiose marche di autoradio e navigazione satellitare al mondo: «Con la diffusione di automobili lanciate sul mercato già dotate di impianti audio o di navigazione c´era chi profetizzava la fine delle aziende del nostro settore.
Ma il posizionamento dei nostri prodotti in luoghi e auto simbolo, come era con la Lamborghini prima e oggi con demo car di prestigiose case automobilistiche da far provare su strada ai clienti, oltre alla presenza in eventi legati al mondo della musica particolarmente importanti, ha fatto sì che i nostri prodotti assumessero una valenza sempre più di status e di qualità assoluta».
repubblica.it
certo si potesse fare una cosa del genere anche con i fidanzati sarebbe tutto più facile. almeno si sa con certezza a cosa si va incontro